domenica 27 febbraio 2022

Sabato 12 MAR: "Il Celio tra antichità e Medioevo" - Domenica 27 MAR: “The time is out of joint” alla GNAM - Venerdì 8 APR: "Palazzo Firenze: Rinascimento a Roma"

 

Un sabato, una domenica e un venerdì: i 3 nostri prossimi appuntamenti, fra cui una visita ad “apertura speciale” l’8 APR pomeriggio a Palazzo Firenze in Roma.

Ricordiamo le vigenti disposizioni su “green pass” e mascherine, nonché sulla numerosità massima dei gruppi.

Preghiamo sempre di aggiungere recapiti telefonici. Grazie

 

Sabato 12 marzo 2022

 Il Celio tra antichità e Medioevo

 

Ricco di testimonianze antiche, il colle del Celio conserva anche alcune delle chiese dei primi secoli del cristianesimo, costruite sulle preesistenti costruzioni romane. E’ questo il caso della chiesa di Santo Stefano Rotondo del V secolo, a pianta circolare e suddivisa in tre navate concentriche, ove la scansione degli spazi ripete il modulo del 3,14 ad indicare la divina proporzione; al suo interno è presente il più completo e impressionante ciclo di affreschi sul tema del martirio, di mano del Pomarancio, recentemente restaurati e resi nell’originaria potenza. Poco discosta si trova la chiesa di Santa Maria in Domnica, eretta sulla caserma della V Coorte dei Vigiles di Roma; il mosaico del IX secolo, che decora l’abside, è una delle poche opere giunte fino a noi da uno dei periodi più oscuri della storia dell’Urbe.

La visita si conclude nella storica Villa Celimontana ex Villa Mattei del XVI secolo – costruita sulle rovine del tempio del Divo Claudio –. Ancora oggi si segnalano la pianta terrazzata e la presenza dell’obelisco di Ramesses II, nonché varie statue antiche superstiti, che concorrono a preservare il ricordo di una villa nobiliare destinata ad essere uno splendido museo all’aperto.

 

Appuntamento: sabato 12 marzo alle ore 10.15 in Roma a Largo della Sanità Militare all’angolo con Via Claudia.

Durata: 2 ore circa.

 

Costo omnicomprensivo

(organizzazione e prenotazione, Guida, radio-auricolari per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 15,00 per i Soci, € 20,00 per i non-Soci

(non è obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alle mail dell’Associazione o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

 

 

 

Domenica 27 marzo 2022

Galleria Nazionale d’Arte Moderna nella nuova esposizione “The time is out of joint”

 

L’edificio della Galleria, inaugurato nel 1911, custodisce la più completa collezione dedicata all’arte italiana e straniera tra il XIX e il XXI secolo. Tra dipinti, disegni, sculture e installazioni, le quasi 20.000 opere della raccolta sono espressione delle principali correnti artistiche degli ultimi due secoli, dal Neoclassicismo all’Impressionismo, dal Divisionismo alle Avanguardie storiche dei primi anni del Novecento, fino a Futurismo e Surrealismo, insieme al più cospicuo nucleo di opere di arte italiana tra gli anni ’20 e gli anni ’40, dal movimento di Novecento alla cosiddetta Scuola Romana. 

Nella esposizione attuale, il cui titolo cita i versi dell’Amleto di William Shakespeare “The time is out of joint”, si abbandona qualsiasi linearità storica per una visione che presenta simultaneamente pitture e sculture appartenenti a periodi storici diversi, dando origine ad un dialogo tra le opere spesso imprevisto e di sicuro impatto.

 

Appuntamento: domenica 27 marzo in Roma alle ore 10.30 di fronte all’ingresso della Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Viale delle Belle Arti n°131.

Durata: 2 ore circa.

 

Costo omnicomprensivo

(organizzazione e prenotazione, prevendita, biglietti, Guida, radio-auricolari per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 25,00 per i Soci, € 30,00 per i non-Soci

(non è obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alle mail dell’Associazione o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

 

 

 

Venerdì 8 aprile 2022

Rinascimento a Roma, Palazzo Firenze (visita ad apertura speciale)


Costruito tra il 1516 e il 1530, il Palazzo venne acquistato nel 1550 dal Papa Giulio III Del Monte e in seguito, nel 1561, entrò nelle proprietà dei Medici di Firenze, diventando a tutti gli effetti la sede dell’ambasciata del Granducato di Toscana. Con la sua architettura, opera di Bartolomeo Ammannati, e le sue decorazioni interne nelle stanze del piano nobile e della loggia al pianterreno, Palazzo Firenze costituisce il più importante documento dell’arte della metà del Cinquecento a Roma.

La ricca decorazione ad affresco e stucco nella Loggia detta del Primaticcio, affrescata da Prospero Fontana e altri pittori emiliani, può essere letta come una celebrazione e una vera apologia della famiglia del Papa Del Monte. La tematica figurativa – sovraccarica di imprese, emblemi e simbologie – si estende anche al piano nobile, dove vennero realizzati, insieme ai magnifici soffitti intagliati, gli affreschi a soggetto allegorico per le Sale del Granduca, delle Stagioni e degli Elementi, di mano dei pittori Prospero Fontana e Jacopo Zucchi.

 

Appuntamento: venerdì 8 aprile alle ore 14.40 in Roma di fronte a Palazzo Firenze, sede della Società Dante Alighieri, a Piazza di Firenze n°27.

Durata: 1 ora e 1/2 circa.

 

Costo omnicomprensivo

(organizzazione e prenotazione per la visita ad apertura speciale, contributo per l’ingresso, Guida, radio-auricolari per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 22,50 per i Soci, € 27,50 per i non-Soci

(non è obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alle mail dell’Associazione o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

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