domenica 10 dicembre 2023

RIPETIZIONE Sabato 16 marzo 2024 Mostra “Fidia” ai Musei Capitolini

 

“Nessuno supererà mai Fidia”, così Auguste Rodin ebbe a dire del più famoso scultore greco antico. Il suo nome è universalmente noto per il progetto del Partenone (come scrive Plutarco, durante i lavori “tutto decideva e di tutto era soprintendente per volere di Pericle”), per le decorazioni scultoree di questo e per i mitici colossi crisoelefantini dell’Atena Parthenos e dello Zeus di Olimpia, una delle sette meraviglie del mondo antico.
Il suo genio creativo ha impresso un marchio indelebile nell’immaginario collettivo e continua ad essere fonte di ispirazione per i contemporanei. La mostra ricostruisce la vita, la carriera e il clima storico-culturale in cui operò il grande scultore, attraverso una vasta e preziosa selezione di oltre 100 operetra reperti archeologici, originali greci e repliche romane, dipinti, manoscritti, disegni, alcuni esposti per la prima volta. Il percorso espositivo è articolato in sezioni: Il ritratto di Fidia; L’età di Fidia; Il Partenone e l’Atena Parthenos; Fidia fuori da Atene; L’eredità di Fidia; Opus Phidiae: Fidia oltre la fine del mondo antico.

PRE-PRENOTAZIONI: alla mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

lunedì 4 dicembre 2023

Domenica 17 dicembre 2023 - Visita guidata "Una collezione nascosta: il Museo Napoleonico di Roma"


Forse sarebbe stato meglio per la tranquillità del mondo se io non fossi mai nato”, così confessa un Napoleone tormentato e già avanti nella sua avventura umana, al termine di un’età di grandi cambiamenti improntata dalla sua irrequietezza e dalla sua volontà di potenza. Il Museo Napoleonico ci cala nel clima dell’epoca, raccogliendo memorie, cimeli e opere d’arte significativi del percorso storico e umano legato all’imperatore francese e alla sua numerosa famiglia.

I legami effettivi fra i Bonaparte e la città di Roma furono stabiliti nel 1808 con l’occupazione francese della città, destinata ad essere governata dal figlio di Napoleone, a cui fu conferito il titolo di “Re di Roma”. Una cospicua parte della famiglia Bonaparte, dopo la caduta dell’impero, addirittura si stabilì a Roma: la madre Letizia Ramolino a Palazzo Rinuccini, i fratelli Luigi e Girolamo rispettivamente a Palazzo Mancini Salviati e a Palazzo Nuñez, la sorella Paolina nella sua villa sulla Nomentana. L’attuale Museo fu la dimora del conte Giuseppe Primoli, discendente di Luciano, fratello “ribelle” di Napoleone, ed è un raffinato esempio di casa-museo dove confluirono le collezioni delle memorie familiari, che includono per l’appunto opere d’arte, cimeli napoleonici e sapienti acquisti sul mercato antiquario, donati nel 1927 al Comune di Roma.

Una storia singolare quella del rapporto tra Napoleone e Roma, città amata a distanza, che egli prese a modello storico, ma in cui non riuscì mai a mettere piede. Personaggi della storia romana come Giulio Cesare costituirono una fonte di ispirazione per il generale-imperatore, mentre l’Arco di Costantino e la Colonna Traiana fornirono i modelli per la costruzione di monumenti celebrativi delle sue vittorie.

 

Appuntamento: domenica 17 dicembre alle ore 10.00 a Roma in Piazza di Ponte Umberto I n°1.

Durata della visita guidata: 2 ore circa.

 

Costo omnicomprensivo (organizzazione e ingressi, Guida, radio-auricolari “usa e getta” per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 16,00 per i Soci, € 20,00 per i non-Soci

(non è ovviamente obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: via mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

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