lunedì 17 maggio 2010

23 maggio - Passeggiata guidata a Via Giulia

Tracciato e mattonato nel 1508 sotto papa Giulio II, il lungo rettifilo di Via Giulia inaugura il periodo di rinnovamento urbanistico del Rinascimento romano.
Lo sviluppo iniziale, promosso dal papa, fu sostenuto dal crescente potere economico dei banchieri toscani che qui aprirono le loro botteghe di cambiavalute.
Lungo questo asse viario, parallelo al Tevere, prese corpo il progetto di Bramante, mai terminato, di un centro per l'amministrazione della giustizia, il Palazzo dei Tribunali, di cui rimangono solo le poderose fondazioni, i così detti divani di Via Giulia.
Fu solo alla metà del 600, sotto papa innocenzo X, che si realizzò la costruzione del carcere Nuovo, edificio di contenzione all'avanguardia per quei tempi.
Come in molti rioni della città, anche a Via Giulia si alternavano edifici gentilizi come i palazzi Farnese, Ricci o Falconieri, e case di abitazione modeste con orti e giardini.
La passeggiata lungo la strada è un'occasione per immergersi nello spirito e nella vita del Rinascimento e della controriforma. Qui, sorgono importanti chiese delle comunità "straniere" come S. Giovanni dei Fiorentini, S. Biagio degli Armeni o S. Caterina da Siena, ma non mancano le sedi delle confraternite, come quella del Gonfalone, vere e proprie istituzioni caritatevoli e assistenziali.

APPUNTAMENTO: H 9,30 davanti la Chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini su Piazza dell'Oro (Via Giulia).

Durata percorso: 2 ore e 1/2- 3 ore

CONCLUSIONE: All'Arco Farnese sul lato opposto di Via Giulia.

Costo per la guida: € 7,00 Soci di AMICI DEL TEVERE, € 10,00 Non Soci (bambini fino a 12 anni: gratis)

PRENOTAZIONI: info@unpontesultevere.com
cell. 3395852777 - 3397448084

domenica 2 maggio 2010

9 maggio 2010 - Passeggiata guidata "IL GHETTO E L'ISOLA TIBERINA"

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Fra storia e leggende, la passeggiata si snoda nel cuore del rione S. Angelo.
Il Ghetto costituisce un elemento fondamentale nella storia culturale e religiosa di Roma: dalla sua istituzione nel 1555 all'abbattimento nel 1870, esso rappresenta un nucleo essenziale per l'evoluzione del tessuto rionale circostante. Accanto alle rovine monumentali dell'antichità, qui sorgono le dimore dei potenti Cenci e Santacroce, coinvolti entrambi in celebri delitti, e le miserevoli abitazioni degli ebrei forzosamente deportati nel "claustro".

Appuntamento: h 9.30 davanti al Portico d'Ottavia
Durata: 2 ore e 1/2 - 3 ore
Costo: 7 € per i Soci, 10 € non-Soci

Prenotazioni entro giovedì 6.
info@unpontesultevere.com
063202087 - 3395852777