lunedì 27 maggio 2013

9 giugno 2013 - “Legami e corrispondenze tra Arte e Letteratura” alla Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale

L’esposizione ha come tema le corrispondenze tra Arte e Letteratura nel ‘900 e si articola in sei sezioni, ognuna delle quali dedicata ad un autore che a Roma, dalla fine dell’Ottocento agli anni Sessanta del Novecento, soggiornò e lavorò in uno stretto intreccio di relazioni con gli artisti del tempo e in un continuo scambio di suggestioni.
I momenti salienti di questo complesso rapporto sono esemplificati da quei sodalizi intellettuali e relazioni che, sciogliendosi e ricomponendosi, hanno fortemente connotato intere stagioni dell’arte e della letteratura. La mostra vuole proporre al pubblico diversi spunti per una rilettura di quell’intenso periodo, suggerendo percorsi di facile lettura raccontati attraverso materiali iconografici di pitture e sculture, ma anche libri illustrati, riviste e testi poetici.
Gli autori di riferimento sono:
Gabriele D’Annunzio tra Simbolismo e Decadentismo,
Filippo Tommaso Marinetti e il Futurismo,
Massimo Bontempelli e il Realismo Magico nella dimensione più fantastica e onirica della realtà,
Luigi Pirandello e il teatro della realtà,
Giuseppe Ungaretti e la Scuola Romana - la lingua rinnovata - l’immagine di Roma tra sacralità e decadenza,
Alberto Moravia, dagli anni Trenta alla Contestazione.


APPUNTAMENTO:  h 10.00 all’ingresso della G.A.M. di Via Francesco Crispi n°24
Durata: 2 ore circa


Costo per la Guida: € 7,00 Soci di AMICI DEL TEVERE, € 10,00 non Soci (bambini fino a 12 anni: gratis)
Auricolari: € 2,00 a persona (sopra le 15 prenotazioni)
Biglietto d’ingresso: € 5,50 - Gratuito per over 65 e under 18

PRENOTAZIONI: mail amicideltevere@unpontesultevere.com; fax 0632650283; tel. 063202087 - 0632500420; cell. 3395852777 - 3397448084


L’iscrizione all’Associazione non è obbligatoria - Chi volesse potrà tesserarsi al momento (€ 10,00 per il 2013)

lunedì 20 maggio 2013

Sabato 1 giugno 2013 - Visita guidata "Piranesi architetto: S. Maria al Priorato e l’Ordine di Malta"


S. Maria al Priorato e l’Ordine di Malta: estro, immaginazione ed enigmi in Piranesi architetto

Il Sovrano Ordine di Malta è il principale successore dell’antico Ordine dei Cavalieri Ospitalieri, fondato nel 1048, con il compito di difendere i pellegrini e i propri ospedali in Terrasanta.
All’interno della Villa del Priorato di Malta, sul colle Aventino, sorge l’enigmatica chiesa di S. Maria al Priorato, unico progetto architettonico realizzato da Giovanni Battista Piranesi nel 1766.
La chiesa è decorata con grande cura e raffinatezza e gli stucchi ripetono, dalla piazza antistante agli arredi del giardino, elementi simbolici come il serpente, la croce e la nave, insieme agli emblemi militari che alludono alla storia dell’Ordine.
All’esterno, la chiesa evoca un tempio romano, mentre la decorazione interna combina insieme la fantasia barocca con le citazioni tratte dalle memorie classiche.
Piranesi celebra il trionfo dell’antico come fonte di un inesauribile repertorio di segni che l’artista è in grado di decostruire e assemblare di nuovo grazie alla sua immaginazione.
L’inventiva creativa di Piranesi diviene, con la costruzione di S. Maria al Priorato, il segno tangibile di una nuova lingua espressiva.

APPUNTAMENTO:  h 9.30 in Piazza dei Cavalieri di Malta (sull’Aventino)
Durata: 2 ore circa

Costo per la Guida e l’ingresso: € 8,00 Soci di AMICI DEL TEVERE, € 12,00 non Soci (bambini fino a 12 anni: gratis)
Auricolari: € 2,00 a persona (sopra le 20 prenotazioni)
PRENOTAZIONI: mail amicideltevere@unpontesultevere.com; fax 0632650283; tel. 063202087 - 0632500420; cell. 3395852777 - 3397448084

L’iscrizione all’Associazione non è obbligatoria - Chi volesse potrà tesserarsi al momento (€ 10,00 per il 2013)

martedì 7 maggio 2013

Domenica 19 maggio - Passeggiata guidata "IL GHETTO E L'ISOLA TIBERINA"


Fra storia e leggende, la passeggiata si snoda nel cuore del rione S. Angelo. Il Ghetto costituisce un elemento fondamentale nella tradizione culturale e religiosa di Roma: dalla sua istituzione nel 1555, sotto papa Paolo IV Carafa, all'abbattimento nel 1870, esso rappresenta un nucleo essenziale per l'evoluzione del tessuto rionale circostante. Il portico di Ottavia, insieme al Teatro di Marcello e alle rovine del tempio di Apollo Sosiano, sono una delle aree archeologiche più interessanti della città. Ovunque sono visibili le costruzioni successive di epoca medievale e rinascimentale che si sono addossate e a volta letteralmente infiltrate negli antichi fornici o in alto sulla sommità del teatro, come è il caso della rocca dei Savelli. Accanto alle rovine monumentali dell'antichità, qui sorgono le dimore dei potenti Cenci e Santacroce, coinvolti entrambi in celebri delitti, e le miserevoli abitazioni degli ebrei forzosamente deportati nel "claustro". Attraverso la serie di bolle pontificie, ora più tolleranti altre volte restrittive, scorre la vita nel Ghetto, che si dota di strutture autonome e parallele a quelle della “Roma cristiana”. La storia tragica più recente dell’occupazione tedesca del 1943 e della deportazione degli ebrei ad Auschwitz è ricordata dalla targa laddove le SS ammassarono le famiglie rastrellate all’alba di quel drammatico 16 ottobre. Il Ghetto e il Tevere sono naturalmente legati: il fiume forniva cibo e acqua, ma causava periodicamente disastrose inondazioni. L’Isola Tiberina, in un certo senso, è l’appendice del Ghetto con l’unica sinagoga clandestina rimasta attiva durante l’occupazione e l’Ospedale Israelitico. Da sempre gli ammalati si recavano sulla “nave di Esculapio” per ottenere dal dio della medicina la cura per i loro mali. La chiesa (di S. Bartolomeo), come frequentemente accade a Roma, sorge sul tempio (di Esculapio), e l’isola a forma di nave conserva ancora i frammenti della prua in travertino.

APPUNTAMENTO:  h 9.30 davanti al Portico d'Ottavia
Durata percorso: 2 ore e 1/2 - 3 ore

Costo per la Guida: € 7,00 Soci di AMICI DEL TEVERE, € 10,00 non Soci (bambini fino a 12 anni: gratis)
Auricolari: € 2,00 a persona (sopra le 20 prenotazioni)
PRENOTAZIONI: mail amicideltevere@unpontesultevere.com; fax 0632650283; tel. 063202087 - 0632500420; cell. 3395852777 - 3397448084

L’iscrizione all’Associazione non è obbligatoria - Chi volesse potrà tesserarsi al momento (€ 10,00 per il 2013)