Nella stagione
fredda, concentriamo gli appuntamenti sulle “visite guidate” piuttosto che
sulle “passeggiate guidate”, in un ideale legame fra territori, storia e
cultura, che porta a Roma anche tanti nostri Soci e “lettori” dalle
Regioni del Bacino del Tevere distinte dal Lazio, nonché turisti e visitatori
da “fuori regione Tiberina”.
Riepiloghiamo
appuntamenti sia già lanciati sia al primo lancio (mostra caravaggesca il
12-FEB a Palazzo Barberini), anche attraverso le schede riservateci sul
portale 060608 di Roma Capitale – Zètema.
Si tratta sempre
di occasioni per gruppi “ad ingresso riservato” e con “green pass”
obbligatorio.
Come noto, le
attuali modalità organizzative delle Istituzioni Culturali, in emergenza
covid-19, rendono sempre più difficili le visite individuali, allorché la
capienza (ridotta) degli spazi sia saturata dai “gruppi” o dalle prenotazioni
anticipate on-line con specifica dell’orario.
Aperto quindi da alcune settimane il tesseramento 2022 all’Associazione (come indicato in calce al presente “lancio”), per usufruire di sconti e priorità di prenotazione nelle ormai sempre più frequenti occasioni con ingressi scaglionati/contingentati a numero chiuso (e con biglietti da acquistare anticipatamente, anche lì dove l’accesso era libero e programmabile “all’ultima ora”).
Domenica 16 gennaio 2022
Una rivoluzione silenziosa, Plautilla Bricci pittrice e
architettrice. Mostra alla Galleria Corsini
Posti esauriti (14 persone – massimo
consentito per il gruppo – già prenotate).
La visita è descritta al link http://www.060608.it/it/eventi-e-spettacoli/visite-guidate-e-didattica/una-rivoluzione-silenziosa-plautilla-bricci-pittrice-e-architettrice-mostra-alla-galleria-corsini-ass-amici-del-tevere.html.
Per cui gli interessati
ulteriori possono anche chiederci la riprogrammazione, per la quale
comunicheremmo nuova data.
Sabato 22 gennaio 2022
Mostra “Klimt. La Secessione e l’Italia”
La mostra ripercorre le tappe dell’intera parabola
artistica di Gustav Klimt, sottolineandone il ruolo di cofondatore della
“Secessione viennese”, e – per la prima volta – indaga sul suo rapporto con
l’Italia, narrando dei suoi viaggi e dei suoi successi espositivi. Klimt e gli
artisti della sua cerchia sono rappresentati da oltre 200 opere tra dipinti,
disegni, manifesti d’epoca e sculture, prestati eccezionalmente dal Belvedere
Museum di Vienna e dalla Klimt Foundation nonché da collezioni pubbliche e
private come la Neue Galerie Graz. Fanno da cornice a questi grandi lavori del
maestro austriaco, e contribuiscono al racconto del periodo della Secessione
viennese, anche dipinti e sculture di altri artisti, quali Josef Hoffman,
Koloman Moser, Carl Moll e molti altri. Le cartoline autografe documentano in
mostra i viaggi in Italia di Klimt, che visitò Trieste, Venezia, Firenze, Pisa,
Ravenna – dove si appassionò ai mosaici bizantini –, Roma e il lago di Garda,
cui si ispirarono alcuni suoi paesaggi: viaggi importanti per l’evolversi della
sua ricerca creativa. Il passaggio di Klimt in Italia determinò anche una forte
influenza sugli artisti italiani, come testimoniano le opere in mostra tra cui
“Gli Amanti” di Giovanni Prini.
Appuntamento: sabato 22 gennaio alle ore 14.30 di fronte
all’ingresso di Palazzo Braschi a Roma in Piazza di San Pantaleo n°10.
Durata della visita guidata: 2 ore circa.
Costo omnicomprensivo
(organizzazione e prenotazione, preacquisto dei biglietti,
Guida, radio-auricolari per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento
fisico):
€ 27,00 per i Soci, € 30,00 per i non-Soci
Over 65: € 2,00 in meno
(non è obbligatorio il tesseramento
all’Associazione)
PRENOTAZIONI: alle mail
dell’Associazione o via cell. 3397448084 - 3395852777
PAGAMENTO:
-
su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad
ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578
-
da credito disponibile
Sabato 29 gennaio 2022
Palazzo Barberini, una dimora principesca e le sue collezioni
d’arte
(Dedichiamo alla visita alla Mostra “Caravaggio e Artemisia, la
sfida di Giuditta. Arte e seduzione tra Cinquecento e Seicento”
un’ulteriore data a Palazzo Barberini, come da scheda seguente,
a causa ovviamente dell’impossibilità di concentrare
in un giorno i due “percorsi” all’interno dello stesso)
Il complesso di Palazzo Barberini, con gli immensi
giardini che una volta lo circondavano, fu concepito quale coronamento
dell’ascesa di una famiglia papale. Alla sua progettazione lavorarono Maderno e
poi Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini, prima che il loro dissidio
divenisse insanabile. Un palazzo abitato, allora, dai tre nipoti rampanti del
nuovo papa eletto Urbano VIII, ognuno con il proprio appartamento.
Oggi, il Palazzo ospita una serie di collezioni
d’arte, una volta private, qui confluite dopo l’Unità d’Italia. La collezione
dei dipinti va dal XII al XVIII secolo; nel recente allestimento (con
riapertura al pubblico) sono state esposte le opere del Seicento che contano
pitture di Caravaggio, Guido Reni, Domenichino, Guercino. E accanto a questi trovano
posto capolavori assoluti come la Fornarina di
Raffaello, Cristo e l’adultera di Tintoretto o il Ritratto
di Enrico VIII di Hans Holbein.
La visita si propone di concentrare l’attenzione sulle
sezioni del Cinquecento e del Seicento, seguendo il tema dei generi pittorici –
il ritratto, il mito, la storia sacra, la natura morta, la pittura di storia,
in una vera e propria “cavalcata” attraverso due secoli di grande pittura –,
ricostruendo al contempo anche la storia di una oscura famiglia toscana
divenuta, in breve tempo, ricca e potente, fedele alleata del re di Francia
Luigi XIV.
Appuntamento: sabato 29 gennaio alle ore 14.45 di fronte
all’ingresso di Palazzo Barberini (nel portico) a Roma in Via delle Quattro
Fontane n°13.
Durata della visita: 2 ore circa.
Costo omnicomprensivo
(organizzazione e prenotazione, preacquisto dei biglietti,
Guida, radio-auricolari per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento
fisico):
€ 26,00 per i Soci, € 30,00 per i non-Soci
Riduzione di € 6,00 ai partecipanti
alla visita del 16-GEN alla Galleria Corsini.
(non è obbligatorio il tesseramento
all’Associazione)
PRENOTAZIONI: alle mail
dell’Associazione o via cell. 3397448084 - 3395852777
PAGAMENTO:
-
su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad
ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578
-
da credito disponibile
Sabato 12 febbraio 2022
Mostra “Caravaggio e Artemisia, la sfida di Giuditta. Arte e
seduzione tra Cinquecento e Seicento” a Palazzo Barberini
La rassegna si articola intorno al famoso quadro
caravaggesco “Giuditta che decapita Oloferne”, ispirato a uno dei più celebri
episodi biblici su cui moltissimi pittori, lungo i secoli, si sono misurati,
creando diversificate interpretazioni; il soggetto principale è una donna,
eroina biblica, che libera il suo popolo dall’oppressione militare.
La mostra di Palazzo Barberini, espone 31 opere,
provenienti da importanti musei nazionali e internazionali, tra cui la Galleria
Corsini e la Galleria Palatina di Firenze, il Museo del Prado e il Museo
Thyssen Bornemisza di Madrid, il Museo di Capodimonte di Napoli, la
Galleria Borghese di Roma, il Kunsthistorisches Museum di Vienna e il Museo di
Oslo.
Il percorso intende evidenziare il cambiamento che
avvenne in un arco temporale compreso tra il Cinquecento manierista,
rappresentato da una maestosa Giuditta del Tintoretto, e il Seicento, con
l’invenzione della realistica e drammatica decapitazione di Caravaggio,
soggetto cruento che riscosse una grande fortuna e venne imitato da tanti
pittori a lui contemporanei. Un’intera sezione è dedicata ad Artemisia
Gentileschi, massima interprete del mito di Giuditta, che più volte, anche
insieme al padre Orazio, trattò nei suoi quadri: la pittrice scelse di
immedesimarsi nell'eroina biblica e colse la possibilità di utilizzare la
pittura per comunicare il messaggio di una donna forte, esempio di virtù.
Appuntamento: sabato 12 febbraio alle ore 14.40 davanti
all’ingresso di Palazzo Barberini a Roma in Via delle Quattro Fontane n°13.
Durata della visita: 2 ore circa.
Costo omnicomprensivo
(organizzazione e prenotazione, preacquisto dei biglietti,
Guida, radio-auricolari per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento
fisico):
€ 26,00 per i Soci, € 30,00 per i non-Soci
Riduzione di € 3,00 ai partecipanti
alla visita del 29-GEN al Palazzo.
(non è obbligatorio il tesseramento
all’Associazione)
PRENOTAZIONI: alle mail
dell’Associazione o via cell. 3397448084 - 3395852777
PAGAMENTO:
-
su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad
ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578
-
da credito disponibile
Tesseramento per il 2022:
per Soci
2021, € 20,00
per Soci
in anni antecedenti al 2021 € 25,00
per “mai
Soci” € 30,00
(la
tessera sarà consegnata in sede, alla prima visita/passeggiata guidata utile o
spedita, a richiesta)
PAGAMENTO:
- su c/c presso
Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT
03 L 02008 05021 000401070578
- da credito
disponibile
Nessun commento:
Posta un commento