giovedì 27 novembre 2025

13-DIC RIAPERTURA Santa Maria dell'Orazione e Morte

Siamo lieti di segnalarVi la riapertura della Chiesa di Santa Maria dell’Orazione e Morte (con annessa Cripta) a via Giulia in Roma, dopo nuovi restauri.

Abbiamo programmato una visita per sabato 13 dicembre (grazie alle prima fra le aperture straordinarie periodicamente concesseci), con una numerosità minima (per poter dare l’abituale contributo economico ai lavori, con un’adeguata somma in offerta) e una massima, tale però da non poter accogliere in tale data tutte le richieste pervenuteci nei mesi scorsi. A seguire la “scheda”. 


Sabato 13 dicembre 2025

Chiesa di Santa Maria dell’Orazione e Morte, un gioiello nascosto

 

(apertura straordinaria – numeri min e max di partecipanti)

 

Dopo anni di chiusura per lunghi restauri, è tornata saltuariamente accessibile – alternandosi vari ulteriori restauri e lavori, fra alcuni nuovi negli ultimi mesi – la Chiesa di Santa Maria dell’Orazione e Morte in Via Giulia. Le vicende storico-artistiche di questa Chiesa, eretta nel 1500, si legano a quelle dell’omonima Confraternita della “Compagnia dell’Orazione e della Morte”, che aveva compito di raccogliere e dare degna sepoltura alle “povere persone che si trovano in campagna”. Nel 1737 la Chiesa venne ricostruita, a pianta ellittica, su progetto dell’architetto Ferdinando Fuga, il quale si occupò anche delle particolari decorazioni in facciata allusive al compito della Compagnia. L’interno conserva due affreschi del Lanfranco e altri dipinti del XVII secolo.

 

Luogo di grande suggestione è la Cripta annessa, dove si conservano i resti dei corpi delle persone trovate morte in strada o ripescate nel Tevere, insieme ai costumi e agli oggetti utilizzati durante le processioni.

 

Appuntamento: sabato 13 dicembre 2025 alle ore 10.15 in Roma a via Giulia n°262 presso l’Arco Farnese.

Durata della visita guidata: 2 ore circa.

 

Costo omnicomprensivo (organizzazione, offerta, Guida, radio-auricolari “usa e getta” per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 23,00 per i Soci, € 27,50 per i non-Soci

(non è ovviamente obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: via mail ad associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

giovedì 20 novembre 2025

Giovedì 29 gennaio 2026 - Un gioiello nascosto, Villa Lante al Gianicolo

Appuntamento: in Roma, davanti a Villa Lante, a via della Passeggiata del Gianicolo n°10 (prima di arrivare al piazzale Giuseppe Garibaldi, provenendo dal Bambin Gesù) alle ore 10.15.

Richiesta di pre-adesioni (costo omnicomprensivo per la visita guidata: Soci 2026 € 23,50, non-Soci € 27,00).


Questa residenza estiva fu realizzata tra il 1518 e il 1531 da Giulio Romano, per il toscano Baldassarre Turini, importante funzionario della corte dei papi MediciLeone X e Clemente VII. Posta sul colle del Gianicolo, la villa è una preziosa testimonianza dei lavori della scuola di Raffaello e della “nuova era aurea” dei papi Medici. La sua loggiaaperta sul panorama della città, costituisce l’ultimo brillante esempio di decorazione a stucco bianco dell’allievo di Raffaello, Giovanni da Udine, dove si evocano i miti dell’antichità. Un luogo del cuore da non perdere.

Sabato 24 gennaio 2026 - Mostra “Dalì, rivoluzione e tradizione”

Appuntamento: Roma, Museo del Corso, Palazzo Cipolla, sabato 24 gennaio 2026 alle ore 10.15.

Richiesta di pre-adesioni (costo omnicomprensivo per la visita guidata: Soci 2026 € 37,00, non-Soci € 40,00).


La produzione artistica di Dalì, dalla giovinezza fino alle ultime opere, oscilla costantemente tra due poli apparentemente opposti: rivoluzione e attrazione verso i maestri del passato tra cui i suoi prediletti Velasquez, Vermeer e Raffaello. Per il dissacrante esponente del Surrealismo l’innovazione artistica non scardina la tradizione, su cui poggia, ma la rielabora generando una nuova poetica visionaria.

Dalí studia i grandi maestri del passato, ma al tempo stesso si confronta con le avanguardie europee, costruendo un linguaggio che fonde tradizione accademica e innovazione concettuale. Fondamentale è il suo rapporto con Picasso, di grande ammirazione ma anche di competizione. 

L’allestimento della mostra si articola in quattro sezioni, ciascuna dedicata a uno dei maestri che hanno plasmato l’arte di Dalí. A queste si aggiunge un approfondimento sui contenuti dei 50 segreti magici per dipingere, con una selezione di disegni e materiali originali che svelano il metodo teorico e tecnico dell’artista catalano. Si integrano nel percorso opere che testimoniano l’evoluzione di Dalí dalla pittura accademica alla sperimentazione verso le tendenze più attuali, che confermano la sua inesauribile curiosità, sempre tesa tra tradizione e rivoluzione.

lunedì 17 novembre 2025

Sabato 29 novembre 2025 - Santa Cecilia in Trastevere, da domus e terma romana a chiesa cristiana

  

(con accessi speciali e numero limitato di partecipanti)

 

Una delle chiese medievali più affascinanti di Roma sorge nella parte meno conosciuta di Trastevere, non lontano da quello che era il Porto di Ripa grande. Già nel V secolo d.C. era attestata in questo luogo la presenza di una chiesa dedicata a Santa Cecilia, sorta su una precedente domus ecclesiae. Come spesso accadeva nella Roma dei primi secoli cristiani, anche in questo caso il luogo di culto venne costruito su una domus romana, che si vuole essere quella dei Cecilii, la gens a cui apparteneva la santa. Solo alla fine del XIX secolo, durante gli scavi, vennero alla luce i resti della domus e di una serie di ambienti dotati di vasche identificati come terme private o conceria.

Nel 1297 lavorò nella chiesa Pietro Cavallini, che decorò ad affresco il Giudizio Universale ammirabile nella controfacciata, ora all’interno del convento delle suore benedettine.  Si tratta di un’opera innovativa sia per concezione iconografica sia per tecnica di esecuzione, a testimoniare la “rinascenza” dell’arte romana all’inizio del XIV secolo.

Dopo l’accesso al convento, la visita continuerà nell’area archeologica sottostante la basilica per poi proseguire nella chiesa, dove è ancora perfettamente conservato il mosaico absidale del IX secolo, tempo di papa Pasquale I, unitamente al ciborio di Arnolfo di Cambio.

 

Appuntamento sabato 29 novembre alle ore 10.00 di fronte al portico esterno d’ingresso alla chiesa di Santa Cecilia in Trastevere (Roma – Piazza di Santa Cecilia, 22)

 

Durata della visita guidata: 2 ore circa.

 

Costo omnicomprensivo (organizzazione, offerte per i due accessi al convento e ai sotterranei, Guida, radio-auricolari per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 22,50 per i Soci, € 27,00 per i non-Soci

 

PRENOTAZIONI: alla mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

domenica 9 novembre 2025

Venerdì 12 dicembre 2025 - Mostra “Tesori dei Faraoni” alle Scuderie del Quirinale

In una delle mostre più attese dell’anno alle Scuderie del Quirinale saranno esposti 130 capolavori provenienti dai principali musei della civiltà egizia, dal Museo del Cairo, da Luxor e dal Museo Egizio di Torino. La mostra si articola in sei sezioni tematiche che esplorano gli aspetti fondamentali della civiltà egizia: l’autorità dei sovrani, la vita quotidiana, le credenze religiose, i riti funerari e le più recenti scoperte archeologiche come quella della Città d’oro nei pressi di Tebe.

L’oro trionfa nel sarcofago della regina Ahhotep e nella leggendaria Collana delle Mosche d’oro, onorificenza destinata ai più valorosi condottieri, così come nella maschera funebre di Amenemope. Oltre agli oggetti regali vengono esposti utensili finemente lavorati, gioielli, statue che testimoniano la vita degli artigiani, dei funzionari e dei membri delle élite.

Appuntamento: venerdì 12 dicembre alle ore 16.30 a Roma davanti all’ingresso delle Scuderie del Quirinale in via XXIV Maggio n°16

(ingresso prenotato per il gruppo alle 16.45)

Durata della visita guidata: 2 ore circa.

Costo omnicomprensivo (organizzazione, prevendita, biglietti, Guida, radio-auricolari “usa e getta” per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 36,00 per i Soci, € 38,50 per i non-Soci

(non è ovviamente obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alla mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

lunedì 27 ottobre 2025

Sabato 15 novembre 2025 - Gli antichi ospedali di Roma: l’Ospedale di Santo Spirito, le Corsie Sistine, il Cortile e la Sala del Commendatore

 

(visita speciale con numero di ingressi limitato)

Una occasione unica per entrare nell’antico ospedale di Santo Spirito in Sassia, le cui origini risalgono al 727, quando il re dei Sassoni Ina istituì la “Schola Saxonum” per dare ospitalità ai pellegrini diretti alla Tomba dell'Apostolo Pietro.

Considerato uno dei più antichi ospedali d’Europa, il Santo Spirito in Sassia sorse a sostegno dei poveri, dei malati e degli infanti abbandonati, come testimonia ancor oggi la Ruota degli Esposti posta all’esterno dell’edificio.

Restaurato e ampliato nel corso dei secoli, il complesso è strutturato attorno alle Corsie Sistine, nuove edificazioni costruite e fatte affrescare da papa Sisto IV nel 1477, dove trovavano assistenza 300 infermi, e al Palazzo dal Commendatore, un ampliamento del 1566 voluto da papa Pio V. All’interno del Palazzo si trovano il sontuoso salone affrescato dai pittori manieristi Jacopo e Francesco Zucchi, dove si racconta la storia dell’Ospedale, e la Biblioteca Lancisiana, fondata da Giovanni Lancisi, medico del papa Clemente XI, vero cuore di promozione della cultura scientifica.

 

Appuntamento: sabato 15 novembre alle ore 14.45 a Roma in via di Santo Spirito n°3 (vicino alle impalcature).

Durata della visita guidata: 2 ore circa.

 

Costo omnicomprensivo (organizzazione, ingressi, Guida, radio-auricolari “usa e getta” per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 30,00 per i Soci, € 33,00 per i non-Soci

(non è ovviamente obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alla mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

Domenica 9 novembre 2025 - Trekking urbano: la Passeggiata del Gelsomino, da Stazione San Pietro a Monte Ciocci.

 

La Passeggiata del Gelsomino nasce nel 1929, come collegamento tra il Regno d’Italia e lo Stato Pontificio, ma un nuovo percorso pedonale è stato ora realizzato con i fondi del Giubileo 2025. Grazie a un ambizioso progetto di riqualificazione, questo cammino si presenta in una veste completamente nuova: più verde, più luminoso, più accogliente. Si parte dal binario 1 della Stazione ferroviaria di San Pietro e, costeggiando le Mura Vaticane, si attraversa la galleria storica in muratura “Villa Alberici”, che porta al viadotto – ora unicamente ciclopedonale – verso Monte Ciocci, per una lunghezza di circa 1 Km.

È un breve percorso attraverso le architetture caratteristiche dei quartieri adiacenti al Vaticano, che consente di ammirare Roma progressivamente sempre più dall’alto e che termina nell’oasi verde del Monte Ciocci, probabilmente una corruzione del cognome del papa Giulio III (1550-1555) al secolo Ciocchi del Monte; qui sorge un particolare edificio, rimaneggiato nel Novecento in stile neogotico, chiamato la Torre della Luna.

Fra il punto di partenza e il punto d’arrivo (anche a fini di eventuale parcheggio), una singola fermata della ferrovia FL3 Roma-Capranica-Viterbo o altri mezzi pubblici (restiamo ovviamente a disposizione per tutte le informazioni del caso).

 

Appuntamento: domenica 9 novembre alle ore 10.30 al binario 1 della Stazione San Pietro in Roma.

Durata della passeggiata guidata: 2 ore circa.

 

Costo omnicomprensivo (organizzazione, Guida, radio-auricolari “usa e getta” per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 16,00 per i Soci, € 20,00 per i non-Soci

(non è ovviamente obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alla mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

lunedì 6 ottobre 2025

Sabato 18 ottobre 2025 - Un mondo nascosto, i sotterranei dell’Ospedale di San Giovanni in Laterano (visita speciale con numero di ingressi limitato)

 

(visita speciale con numero di ingressi limitato)

Si apre sotto l’ospedale di San Giovanni una vasta quanto inaspettata area di ville antiche, tra cui spicca quella di Domitia Lucilia, della famiglia degli Annii, madre dell’imperatore Marco Aurelio. Confinanti con questa grande domus erano la villa di Licinio Sura e quella dei fratelli Quintili, fatti uccidere da Commodo.

La visita rivela non solo l’estensione, ma anche lo splendore, di un quartiere residenziale antico su cui – dal Medioevo in poi – venne ad impostarsi uno dei primi ospedali di Roma.

Tra gallerie e cortili si penetra anche nell’area produttiva con le tabernae, la fullonica, e l’antica “azienda” vinaria, per poi terminare nella spezieria rinascimentale.

 

Appuntamento: sabato 18 ottobre alle ore 15.15 all’ingresso della Caffetteria L’800, angolo via Santo Stefano Rotondo – via di San Giovanni in Laterano (civico 278/b).

Durata della passeggiata guidata: 2 ore circa.

Si consiglia di indossare scarpe comode.

 

Costo omnicomprensivo (organizzazione, biglietti, Guida, radio-auricolari “usa e getta” per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 23,00 per i Soci, € 27,00 per i non-Soci

(non è ovviamente obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alla mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

giovedì 11 settembre 2025

Domenica 21 settembre 2025 - Una passeggiata nella Roma della Belle Epoque

 

Un percorso che – tra dettagli architettonici, cicli pittorici e aneddoti storici – rivela il volto insolito, a volte trascurato, della Roma Liberty tra fine 1800 e inizio 1900, quello che comunemente è conosciuto come il periodo umbertino e che vede grandi trasformazioni urbane nella città. Nuovi spazi vengono creati, seguendo i modelli d’importazione provenienti da Londra e Parigi: sono le Gallerie o i Passaggi coperti, che si propongono come attraenti percorsi con caffè eleganti, negozi di lusso e luoghi d’incontro sociale. Nel 1885 viene realizzata, per volontà del principe Maffeo Sciarra, l’omonima Galleria decorata da Giuseppe Cellini, un vero capolavoro che esalta le virtù tradizionali della donna borghese. Stupefacenti sono anche le costruzioni nell’edilizia commerciale, come testimonia l’eclettico palazzetto Calzone o il palazzo del Messaggero a via del Tritone. Ispirati ai grandi negozi parigini come Printemps o le Bon Marché, furono costruiti nel 1887 i Grandi magazzini “Alle città d’Italia” nel palazzo Bocconi. In un fervore di aperture di nuove strade e costruzione di edifici commerciali, su quelle che una volta erano ville e vigne, cambia definitivamente il volto della città protesa verso il nuovo secolo.

 

Appuntamento: domenica 21 settembre alle ore 9.45 a Roma in Piazza Mignanelli, alla Colonna dell’Immacolata Concezione.

Durata della passeggiata guidata: 2 ore circa.

 

Costo omnicomprensivo (organizzazione, biglietti, Guida, radio-auricolari “usa e getta” per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 16,00 per i Soci, € 20,00 per i non-Soci

(non è ovviamente obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alla mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

Domenica 5 ottobre 2025 - Museo dell’Arte Salvata nell’Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano

 

Istituito di recente e ora parte del Museo Archeologico delle Terme, il Museo dell’Arte Salvata espone alcuni dei reperti più importanti e significativi trafugati, acquistati in modo illecito e portati all’estero in musei o collezioni di privati. Grazie all’enorme lavoro di investigazione del nucleo dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale sono state recuperate e restituite le opere d’arte qui esposte. L’allestimento cambierà nel corso del tempo in base ai risultati delle operazioni investigative. Nella visita si potranno vedere ritrovamenti di grande valore provenienti dell’Etruria, il ricco corredo in argento da Morgantina, lastre dipinte, gioielli e le meravigliose danzatrici di Taranto.

 

Appuntamento: domenica 5 ottobre alle ore 9.45 in Roma davanti all’ingresso dell’Aula Ottagona in Via Giuseppe Romita n°8.

Durata della visita guidata: 2 ore circa.

 

Costo omnicomprensivo (organizzazione, prevendita e biglietti, Guida, radio-auricolari “usa e getta” per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 16,00 per i Soci, € 20,00 per i non-Soci

(non è ovviamente obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alla mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

lunedì 12 maggio 2025

Sabato 7 giugno 2025 - Una chiesa nascosta, San Giovanni a Porta Latina e il tempietto di San Giovanni in Oleo

Appartata e preceduta da un piccolo sagrato, la chiesa di San Giovanni a Porta Latina rientra tra le chiese più antiche di Roma, risalendo all’epoca di Teodorico. Ricostruita alla fine dell’VIII secolo e restaurata nel 1191, la chiesa è dedicata a san Giovanni Evangelista, che, secondo la tradizione, proprio nei pressi di Porta Latina avrebbe subito il tentato martirio con l’immersione in una caldaia di olio bollente, uscendone illeso: l’evento miracoloso è ricordato negli affreschi della adiacente cappellina di San Giovanni in Oleo.

La facciata è preceduta da un portico a cinque arcate, all’interno del quale è conservata la cuspide originale borrominiana di San Giovanni in Oleo. Sulla sinistra si innalza lo splendido campanile romanico del XII secolo. Nel cortile è posto un pozzo del IX secolo, fiancheggiato da due colonne con capitelli del IV secolo, che reca incisa intorno all’imboccatura, insieme alla formula battesimale, la probabile firma dell'incisore, “EGO STEFANUS”, “Io Stefano”.

L’interno, diviso in tre navate da due file di cinque colonne di diversi marmi, conserva la semplice e antica armonia originaria. Il ciclo di affreschi del XII secolo che decorano la navata centrale, rinvenuti durante il restauro del 1940, raffigura 46 differenti scene del Vecchio e del Nuovo Testamento. Insieme con le decorazioni dell’aula gotica del Complesso dei Santi Quattro Coronati, gli affreschi rappresentano uno degli esempi più interessanti di pittura medievale a Roma, in un periodo precedente a Pietro Cavallini e alla scuola romana della fine del XIII secolo.

 

Appuntamento: sabato 7 giugno alle ore 10.00 a Roma all’ingresso della chiesa, in Via di Porta Latina n°17.

Durata della visita guidata: 2 ore circa.

 

Costo omnicomprensivo (organizzazione, offerta, Guida, radio-auricolari “usa e getta” per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 21,00 per i Soci, € 25,00 per i non-Soci

(non è ovviamente obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alla mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

giovedì 10 aprile 2025

Sabato 24 maggio 2025 Mostra “Barocco globale, il mondo a Roma nel secolo di Bernini”

 

Un viaggio attraverso una Roma cosmopolita, al centro di una complessa rete di viaggi e rapporti che trascendono confini nazionali e culturali. L’Africa, l’America, l’Asia erano presenze tangibili e visibili nella Roma di questa epoca; le opere d’arte di maestri del Barocco come Gian Lorenzo Bernini, Pietro da Cortona, Nicolas Poussin ci proiettano in un mondo sorprendentemente multietnico e multiculturale, in cui missionari e diplomatici mettevano in dialogo, alla corte dei Papi, il Giappone con la Persia, il Congo col Nuovo Mondo. Nelle sale delle Scuderie, tutte le opere ci porteranno, in modo diverso, alla scoperta di questa storia straordinaria che ci parla di globalizzazione, di viaggi intercontinentali, di tradizioni culturali, di grandi protagonisti e storie inaspettate. Viaggiatori, religiosi, ambasciatori e artisti arrivano a Roma da tutto il mondo con un bagaglio di conoscenze e culture di formidabile varietà. Alcuni di essi si fermeranno a Roma per sempre; altri riprenderanno il proprio viaggio portando con sé l’esperienza e i segni di una città che sapeva comporre le diversità di sguardo sul mondo.


Appuntamento: sabato 24 maggio alle ore 15.30 in Roma davanti all’ingresso delle Scuderie del Quirinale in Via XXIV Maggio n°16.

Durata della visita guidata: 2 ore circa.

 

Costo omnicomprensivo (organizzazione, prevendita e biglietti, Guida, radio-auricolari “usa e getta” per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 34,00 per i Soci, € 37,00 per i non-Soci

(non è ovviamente obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alla mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

Sabato 14 giugno 2025 La Casina del Cardinal Bessarione

 

Lungo via di Porta San Sebastiano, in prossimità del bivio tra via Appia Antica e via Latina, è ubicato a Roma questo inconsueto esempio di villa rinascimentale extraurbana. La deliziosa Casina del Cardinal Bessarione si trova, inoltre, in una zona ricca di testimonianze dell'età repubblicana e imperiale. All'inizio del Trecento il sito fu adibito a ospedaletto, poi a monastero e, infine, alla metà dell'Ottocento divenne un'osteria di campagna. Il suo aspetto attuale è il frutto dell’utilizzo di preesistenze risalenti al Medioevo, che a loro volta avevano inglobato strutture d’età romana. I lavori di ampliamento risalgono alla seconda metà del Quattrocento, quando la Casina venne trasformata in residenza estiva dal Cardinale titolare di Tuscolo, il Cardinale Bessarione, che soggiornava qui quando voleva allontanarsi dalla sua dimora cittadina di piazza dei Santi Apostoli. La graziosa loggia affrescata si affaccia sul giardino mentre all’interno sono ancora visibili i fregi di epoca rinascimentale. Il Bessarione, dotto umanista, fu l’esponente della tendenza conciliare che voleva riunire la chiesa latina occidentale a quella greca orientale, un progetto perseguito fino alla fine della sua vita, ma che non riuscì mai a concretizzare.

 

Visita consentita a max 14 partecipanti.

 

Appuntamento: sabato 14 giugno alle ore 15.00 a Roma in Via di Porta San Sebastiano n°8.

Durata della visita guidata: 1 ora e 3/4 circa.

 

Costo omnicomprensivo (organizzazione, biglietti, Guida, radio-auricolari “usa e getta” per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 22,00 per i Soci, € 26,00 per i non-Soci

Riduzione di € 4,00 per i possessori di  MIC Card.

(non è ovviamente obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alla mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

giovedì 13 febbraio 2025

Sabato 12 aprile 2025 Mostra “Picasso lo straniero”

 

La mostra esplora l’identità dell’artista come immigrato in Francia, dove, nonostante la fama mondiale, non ottenne mai la cittadinanza. Un percorso che unisce estetica e politica per raccontare come Picasso abbia rivoluzionato l’arte del Novecento vivendo la condizione di “straniero”.

Con più di 100 opere esposte provenienti dai prestiti di importanti musei e collezioni private europee, la mostra approfondisce come l’artista si sia affermato e abbia imposto le sue rivoluzioni estetiche. Un momento fondamentale del percorso espositivo è dedicato al soggiorno romano del 1917. A Roma, Picasso lavorò al fianco di Jean Cocteau, Serge Diaghilev ed Erik Satie per il celebre balletto Parade, portando la sua arte in dialogo con il teatro e la musica. La vitalità e il fermento culturale della Capitale offrirono all’artista l’opportunità per sperimentare nuovi linguaggi, lasciando tracce visibili nel suo lavoro.

 

Appuntamento: sabato 12 aprile alle ore 10.15 a Roma all’ingresso di Palazzo Cipolla in Via del Corso n°320.

Durata della visita guidata: 2 ore circa.

 

Costo omnicomprensivo (organizzazione, prevendita e biglietti, Guida, radio-auricolari “usa e getta” per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 30,00 per i Soci, € 34,00 per i non-Soci

(non è ovviamente obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alla mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

domenica 19 gennaio 2025

Domenica 2 marzo 2025 - Nel Museo più antico del mondo, la Pinacoteca Capitolina e l’Esedra di Marco Aurelio

 

Domenica 2 marzo 2025

Nel Museo più antico del mondo, la Pinacoteca Capitolina e l’Esedra di Marco Aurelio

 

(prenotazioni entro il 20 febbraio)

 

La creazione della Pinacoteca Capitolina rappresenta uno degli esempi più significativi del mecenatismo del governo pontificio del Settecento ed è il risultato della intelligente politica culturale di papa Benedetto XIV, volta alla difesa del patrimonio artistico romano. Tra il 1748 e il 1750, sfruttando le necessità delle famiglie dei marchesi Sacchetti e dei principi Pio di fare fronte ai creditori, vennero acquisite ben 313 opere d’arte, e per accoglierle vennero costruite le attuali Sale di Santa Petronilla e di Pietro da Cortona. A questo nucleo si aggiunsero in seguito altri lasciti e donazioni, che fanno della raccolta Capitolina una delle più ricche collezioni di dipinti in assoluto, tra cui spiccano la “Buona Ventura” di Caravaggio, il “Battesimo di Cristo” di Tiziano, il “Seppellimento di Santa Petronilla” di Guercino e altre opere di Rubens e di Guido Reni.

Incluso nella visita sarà l’accesso all’esposizione temporanea di alcuni capolavori provenienti dalla Pinacoteca di Ancona, tra cui le due monumentali pale d’altare di Tiziano, la pala Gozzi e la Crocifissione, insieme ad altre opere di grande formato di Guercino e di Lorenzo Lotto.

Completa la visita l’Esedra del Marco Aurelio dove, insieme alla celebre statua in bronzo dorato dell’imperatore, sono raccolti i grandi bronzi donati dal papa Sisto IV nel 1471, che costituirono il nucleo “primordiale” delle raccolte capitoline.

 

Appuntamento: domenica 2 marzo alle ore 10.15 a Roma in Piazza del Campidoglio davanti alla statua di Marco Aurelio.

Durata della visita guidata: 2 ore circa.

 

Costo omnicomprensivo (organizzazione, Guida, radio-auricolari “usa e getta” per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 16,00 per i Soci, € 20,00 per i non-Soci

(non è ovviamente obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alla mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile

Sabato 22 febbraio 2025 - Mostra “Edvard Munch, il grido interiore”

 

Sabato 22 febbraio 2025

Mostra “Edvard Munch, il grido interiore”

 

(prenotazioni entro il 6 febbraio)

 

Una grande mostra retrospettiva dedicata – a 80 anni dalla sua scomparsa – a uno dei protagonisti della storia dell’arte moderna. Munch è considerato un precursore dell’Espressionismo e uno dei più grandi esponenti simbolisti dell’Ottocento, nonché l’interprete per antonomasia delle più profonde inquietudini dell’animo umano. Munch è il pittore dalle emozioni forti, capace di tradurre in bellezza sentimenti di angoscia e malinconia. La mostra vuole essere un’occasione per scoprire la sua figura, tanto dal punto di vista artistico quanto da quello umano. In particolare – grazie all’attenzione dedicata ai rapporti personali dell’artista con famigliari, donne e grandi intellettuali del suo tempo, come Ibsen – emerge quell’intreccio tra privato e artistico che ha alimentato il senso psicoanalitico della sua pittura, evidente soprattutto nell’audace uso del colore, impiegato per dare voce alle emozioni.

 

Appuntamento: sabato 22 febbraio alle ore 14.15 a Roma all’ingresso di Palazzo Bonaparte a Piazza Venezia.

Durata della visita guidata: 2 ore circa.

 

Costo omnicomprensivo (organizzazione, prevendita, biglietti d’ingresso, Guida, radio-auricolari “usa e getta” per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):

€ 33,00 per i Soci, € 36,00 per i non-Soci

(non è ovviamente obbligatorio il tesseramento all’Associazione)

 

PRENOTAZIONI: alla mail associazioneamicideltevere@gmail.com o via cell. 3397448084 - 3395852777

 

PAGAMENTO:

-       su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578

-       da credito disponibile